Dal formaggio in garanzia per i minibond al fintech: cambiamenti in finanza

Dalla lettura delle notizie finanziarie degli ultimi mesi, emerge la profondità del cambiamento che sta interessando la finanza, anche Italiana, negli ultimi anni. Da una parte, si introducono innovazioni significative nelle forme di garanzie, come il pegno rotativo. Si tratta, infatti, di una strada percorsa come garanzia per l’emissione di strumenti obbligazionari di medie imprese (noti anche come “minibond”) del settore lattiero-caseario, settore in cui i prodotti possono avere lunga stagionatura ma, pur ruotando in magazzino, costituiscono un bene liquidabile. D’altra parte, è impressionante il numero delle startup nate dal 2011 al 2016 operanti su piattaforme digitali che operano in vari campi della finanza, dalle monete complementari ai prestiti, dalla gestione finanziaria al crowdfunding… Gli operatori tradizionali di alcune aree della finanza, come le banche, se ne stanno accorgendo: uno studio di Gartner stima che, entro la fine del 2019, almeno un quarto delle banche retail internazionali ricorrerà alle nuove imprese della finanza tecnologica per sostituire i propri sistemi di gestione. E in Italia? Anche se è solo all’inizio del percorso, il “fintech” è già presente (es., nello sconto di fatture commerciali) e sta comunque cambiando radicalmente il contesto competitivo.

27/03/2017 – Gc